Croci - Campedello

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco rifermentato Campedello di Cantina Croci viene prodotto con un blend di uve di Malvasia di Candia Aromatica, Trebbiano, Ortrugo, Sauvignon e Marsanne. La tenuta Croci sorge tra le colline piacentine, nel comune di Monterosso. In 16 ettari circa la famiglia Croci gestisce la tenuta dal 1935 con passione e grande dedizione verso questo territorio e le tradizioni enologiche. Campedello è il più tipico dei vini del territorio ottenuto dalla spremitura delle uve che tradizionalmente venivano coltivate sulle colline piacentine. Le viti, site a 260 mt sopra il livello del mare, sono allevate con tecnica a guyot piacentino ed affondano le radici in un terreno di tipo argilloso sabbioso di origine pliocenica. La tenuta opera esclusivamente a regime biologico certificato; in vigna viene praticato l’inerbimento e le lavorazioni sono ridotte al minimo ed esclusivamente manuali. Non sono utilizzati diserbi o prodotti chimici. In cantina si segue la stessa filosofia con fermentazioni spontanee, nessuna filtrazione o chiarifica ai vini al momento dell’imbottigliamento. Le uve destinate alla creazione del rifermentato Campedello vengono vendemmiate manualmente a settembre e lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni. Il mosto macera sulle proprie bucce dagli 11 ai 15 giorni circa. Il vino affina poi in vasche di cemento per la durata di 7 mesi. Al calice Campedello si presenta di color giallo paglierino brillante. Al naso il bouquet si esprime con sentori di frutta a polpa gialla, fiori bianchi e la caratteristica crosta di pane dovuta alla fermentazione. Con l’affinamento evolve in sentori più complessi dovuto all’affinamento sur lie. Al palato si avvertono sentori fruttati e un’ottima corrispondenza naso-bocca. Campedello è un vino conviviale, perfetto in ogni occasione. A noi piace o per l’ora dell’aperitivo o in accostamento a torte salate, pesce grigliato, risotto con i funghi o uova. Provatelo con le uova alla Benedict.