Fabiani - Due Fonti

Note di degustazione e abbinamenti

La Famiglia Fabiani produce Due Fonti, vino rosso toscano avvolgente e intenso, creato da un sapiente blend di uve Cabernet e Merlot. Un vino artigianale in tutta la sua filiera, che racconta della Maremma attraverso i profumi terziari di note tostate e liquirizia. Dal 2015 l’azienda agricola Fabiani entra nel commercio di vini toscani, producendo etichette consapevoli e territoriali, grazie agli impulsi e alle tradizioni delle generazioni precedenti di appassionati vignaioli. Ci troviamo a Cinigiano, piccolo comune tra la Maremma Toscana e il Monte Amiata. Le uve crescono su dolci colline con basse altitudini, potendo usufruire di un’ottima esposizione solare e di climi miti per la maggior parte dell’anno. Il suolo è di matrice rocciosa, e i vigneti sono antichi e recuperati da un sapiente lavoro da parte della famiglia Fabiani. Per produrre Due Fonti si è pensato di unire i due vitigni alloctoni impiantati nei 30 anni precedenti, Cabernet e Merlot. Tutte le operazioni di vigna sono eseguite a mano, compresa la vendemmia in cassette, che avviene tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Una volta in cantina, le uve rosse vengono lasciate fermentare spontaneamente in tini di acciaio inox, per un periodo di circa un mese e dunque con soli lieviti indigeni. Al termine di questo periodo, si passa all’affinamento, che avviene in tonneaux di legno di rovere per circa 1 anno. Una volta imbottigliato, il vino passa altri 4 mesi in bottiglia, dove conclude l’affinamento per poi essere messo in commercio. Due Fonti di Fabiani si presenta al calice di colore rosso rubino luminoso. Il naso è abbastanza complesso: si percepiscono sensazioni avvolgenti di frutti rossi, e prevale una generica nota austera che racconta di un territorio nobile e prezioso. All’assaggio si conferma un vino intenso e profondo, con un retrogusto speziato che dimostra l’importanza dell’affinamento in legno. Il tannino è levigato e il finale sa di pepe verde, liquirizia e tabacco. Abbiniamo il vino rosso Due Fonti a piatti a base di carne rossa e selvaggina. Oltre ai secondi, questo vino è ideale con un risotto ai funghi porcini o con le pappardelle con il sugo di cinghiale. Si sposa benissimo anche con un piatto di formaggi stagionati.