Maria Bortolotti - Eligio 2019

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco macerato Eligio della cantina di Maria Bortolotti è ottenuto da uvaggi a bacca bianca in purezza. L’azienda vinicola di Maria Bortolotti sorge a Zola Pedrosa, territorio immerso nei colli bolognesi poco distante dalla città. La cantina nasce nel 1987, quando Maria acquista la tenuta dove attualmente ancora opera, con l’idea di avventurarsi nel mondo della vitivinicoltura. La zona vanta la presenza di una serie di varietà di vitigni autoctoni storici che ovviamente vengono coltivati anche da Maria e che poggiano le radici su un terroir di tipo calcareo-argilloso. Le viti della cantina Bortolotti, inoltre, crescono a circa 100 metri di altezza sul livello del mare. Il rispetto per la natura e per l’ambiente è da sempre uno dei punti cardine della filosofia di Maria Bortolotti e pertanto, fin da subito, sceglie di seguire per i suoi vitigni i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica, ottenendo la certificazione già dal 1992. Tramite il prodotto finale si restituisce al consumatore ciò che è avvenuto durante la coltivazione, per questo non vengono usati additivi e gli interventi esterni sono ridotti al minimo. Eligio è un vino bianco ottenuto da un antico biotipo di vitigno a bacca bianca autoctono del territorio. Il raccolto macera per un periodo di tempo tra gli 8 e i 10 giorni sulle sue bucce e, in seguito, fermenta spontaneamente in acciaio. L’affinamento che ne consegue dura circa 15 mesi ed avviene ancora in acciaio. Al calice si presenta di color giallo chiaro con riflessi verdognoli ed è accompagnato da un bouquet di aromi intensi che richiamano gli agrumi e dai sentori erbacei. Infine, all’assaggio risulta armonico, asciutto e di ottima beva. Eligio può essere una buona scelta per un aperitivo ma è con primi piatti, le verdure, e le portate principali a base di pesce e/o carni bianche che si esprime al meglio.