Corte Bravi - Valpolicella 2019

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Valpolicella Classico della cantina Corte Bravi è ottenuto da un blend di uvaggi di Corvinone, Corvina e Rondinella. La cantina Corte Bravi sorge sulle colline di Garganego, nel cuore della Valpolicella e vicino alle sponde del Lago di Garda. A partire dal 2011 Andrea Brunelli e i suoi fratelli, avvalendosi dell’aiuto e delle conoscenze in ambito vitivinicolo del padre, hanno dato vita al progetto di produzione vinicola di famiglia. I vitigni dell’azienda sono tutti esposti a sud e si ergono a circa 200 metri di altezza sopra al livello del mare. Le viti crescono su un terroir principalmente calcareo e sono coltivate a regime biologico, un aspetto decisamente caro alla famiglia Brunelli. Oltre a far parte dell’associazione Vinnatur, dal 2020 tutta la corrente elettrica utilizzata dalla cantina proviene unicamente da fonti di energia rinnovabile. Secondo i principi dell’agricoltura biologica i vini di Corte Bravi non subiscono chiarificazioni o filtrazioni e vengono vinificati con soli lieviti indigeni. Anche in vigna si evitano additivi chimici favorendo composti naturali per il nutrimento del terreno. Il Valpolicella Classico è un vino rosso prodotto con una miscela di Corvinone (50%), Corvina (35%) e Rondinella (15%), raccolti e diraspati a mano. La fermentazione è spontanea e avviene all’interno di grandi vasche di acciaio a temperatura ambiente. Il processo di affinamento viene svolto poi per circa un anno sempre in acciaio e in seguito per altri 5/6 mesi in bottiglia. Valpolicella Classico si presenta al calice di color rosso rubino acceso e sfumature cremisi, accompagnato da un bouquet composto da aromi di sottobosco, fragola e ciliegia. Risulta avere poi un’ottima corrispondenza naso-bocca, in quanto anche all’assaggio prevalgono i sentori di frutti rossi accompagnati da una piacevolissima sapidità. Questo vino rosso della cantina Corte Bravi si adatta benissimo a varie tipologie di pasto, dall’antipasto ai primi e secondi piatti. Ottimo accanto a taglieri di salumi misti e formaggi di media stagionatura, può accompagnare anche piatti a base di pesce grasso come il baccalà.