Dove bere vini naturali a: Padova

Padova è un Patrimonio Unesco: lo diciamo noi ma lo dice il mondo intero. Questa città di appena 200.000 abitanti si trova in quel Veneto settentrionale dove cultura, arte e storia si intrecciano e il risultato lascia a bocca aperta.

Conosciamo Padova come la Padova Urbs Picta, Padova la città affrescata, o “la città dipinta”. Oltre a questo sito Unesco, questa città possiede un’altra incredibile gemma: l’Orto Botanico di Padova. Al fianco di tutta quest’arte, il cibo non poteva non stare al passo. La cultura enogastronomica di Padova segue la tradizione e la reinterpreta in chiave moderna, adattandosi a un mondo multietnico che cambia ed evolve. In una cornice così, il vino naturale non poteva mancare. Sono parecchi, infatti, i locali di Padova che hanno sposato una filosofia artigianale nella scelta dei loro fornitori (E noi di Florwine.com li appoggiamo in pieno). Andiamo dunque alla scoperta dei locali dove bere vini naturali a Padova.

1. Ginovino

Cominciamo il nostro tour partendo dal basso: ma che avete capito, da sud! Nel quartiere della Guizza, uno dei più a sud della città, si trova anche uno dei migliori locali dove bere vini naturali a Padova. Ginovino è, più che un locale, un vero e proprio modello. Arredamento industriale, stile un po’ all’Americana, ambiente informale e atmosfera calda fanno venire voglia di sedersi al bancone di legno o a uno dei tavolini. La possibilità di trovare nella stessa enoteca bottiglie ricercate, vini sfusi ed etichette naturali permette a chiunque di sentirsi nel posto giusto, con il rischio di non volersi alzare più. In accompagnamento ottimi cicchetti e tutto ciò che serve per rendere un aperitivo degno di essere vissuto.

Dove: Via Guizza Conselvana 196, Padova

2. UVA

Uva ama il cibo organico e biologico, e questo lo si capisce dando una rapida occhiata al menu. L’amore per i frutti della terra non è cosa da dare per scontata, soprattutto nei ristoranti e bistrot che oggi affrontano un periodo più che complicato per la reperibilità dei prodotti. Eppure, c’è chi resiste. UVA è il bistrot che non ha bisogno di Menu fisso, decide cosa servire in base a ciò che genuinamente la terra offre. Il Menu esiste, certo, ma cambia costantemente e mette sempre al centro la qualità della materia prima. Una filosofia di questo tipo non sorprende se nella carta vini lo spazio è dedicato al vino naturale. Inoltre, UVA fa una cosa particolare: mette sul suo sito le facce e le storie di tutti i piccoli produttori artigianali di cui possiede le bottiglie. Quando si dice “metterci la faccia”, c’è chi lo fa davvero e noi ne siamo molto compiaciuti. Bravi!

Dove: Piazza dei Signori 17, Padova

3. All’ombra della piazza

Cosa si fa quando un locale funziona bene? Se ne apre un altro! Questa cicchetteria e pizzeria ha dato fin da subito risultati così appaganti che i suoi proprietari hanno deciso di sdoppiarsi nel fratello minore Brutal. All’Ombra della Piazza nasce dal desiderio di raccontare attraverso il cibo e il vino la storia dei piccoli produttori. La filosofia del bar con cucina è “umana“, ossia mette al centro l’importanza della storia di ognuno di noi. In questo locale informale padovano, centro nevralgico della movida cittadina, potrete trovare birre artigianali, vini naturali, e ottimo cibo veneto. I cicchetti sono un perfetto mix tra la tradizione veneziana e la tartina veronese. Al loro fianco i ragazzi de All’ombra della piazza producono pizzette, polpette, e una specie di schiacciata fiorentina, una spiana inventata da loro che si chiama Crunch. Insomma, passate di qui.

Dove: Via Pietro D’Abano 16, Padova

4. Brutal

I fratelli Ferrato e Fulvio Santoro inaugurano nel 2021 il fratello minore – solo per nascita – di All’Ombra della Piazza. Eccoci da Brutal, il paradiso dei prodotti caseari e dei salumifici a filiera chiusa; il luogo dove i Crunch evolvono sempre più e dove trovare vini naturali brutal ed estremi. Locale stiloso e sempre pieno di gente che viene qui per scoprire nuove etichette, degustare qualche cicchetto e provare tapas nuove e sempre più sbalorditive. Se volete lanciarvi in un “Bacaro Tour” in stile veneziano, vi consigliamo di iniziare da qui.

Dove: Piazza dei Signori 3, Padova

5. Al Buscaglione

Il giusto tocco anni ’70 e tanta voglia di divertirsi: questo è Al Buscaglione, uno dei più alternativi locali dove bere vini naturali a Padova. Apre le sue porte nel 2012, merito dei soci fondatori Marco Martin e Andrea Volpin. Al Buscaglione Cucina & Cantina è un locale rilevato e un’enoteca luogo d’incontro. Qui si organizzano eventi e degustazioni; si trovano fumetti, vinili e t-shirt. Insomma, uno di quei luoghi che racchiude un po’ tutto quello che cerchi. L’osteria si trasforma così in vero e proprio contenitore di cultura, dove andare per mangiare e bere bene, sì, rigorosamente vino naturale, ovvio, ma anche e soprattutto per passare una serata diversa dalle altre.

Dove: Via Marsala 50, Padova

6. Enoteca Severino

Chiudiamo in bellezza con uno dei locali più rinomati e storici dove bere vini naturali a Padova, impossibile da perdere nel nostro tour enogastronomico della città. Enoteca Severino è stata fondata nel 1901, ed è l’enoteca più antica di Padova. Rappresenta da sempre il punto di riferimento per gli amanti del buon bere che passano di qui. Accento sui vignaioli artigianali, che qui diventano veri e propri protagonisti della mescita. Il vino è un racconto fatto di storie sul produttore e di aneddoti unici. La cantina propone vini naturali ricercati e cicchetti in accompagnamento. Sete di vino? Meglio fare un passo da Severino, un posto di-vino.

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