Il Vecchio Poggio - Gramè 2018

Note di degustazione e abbinamenti

Il Gramè Il Vecchio Poggio è un vino ottenuto dall’80% da uve di Malvasia del Lazio e per un 20% da uve di Riesling. La preservazione della vigna e la prevalenza delle lavorazioni manuali ha fatto sì che Il Vecchio Poggio instaurasse sin da tempi antichi un rapporto intimo con il territorio che collimasse nel trattare in modo naturale le uve frutto di anni di lavoro. Il Vecchio Poggio ha approcciato in modo innovativo il modo di fare vino naturale utilizzando in fase di lavorazione dei macchinari che consentissero uno standard qualitativo tenendo costante il livello artigianale che traspare dalla vigna. Ogni vitigno coltivato dal Vecchio Poggio incarna la storia del territorio e lo lavora rispettando le tradizioni. La Malvasia del Lazio è un vitigno che è largamente diffuso nel Lazio, viene coltivata soprattutto nella zona dei Castelli Romani. La Malvasia del Lazio è un vitigno che ha scarsa resistenza alle malattie ma comunque è un vitigno che dona ricchezza sia di gusto che di sentori al vino rilasciando note fruttate all’interno del bicchiere. L'uva del Gramè Il Vecchio Poggio viene raccolta a mano portata in cantina dove per 6 giorni macera in vasche d’acciaio con follature e rimontaggi continui. Il vino viene lasciato fermentare spontaneamente per mezzo di lieviti indigeni con un affinamento che viene eseguito per 10 mesi in acciaio e lasciato riposare per altri 6 mesi in bottiglia. Il vino non viene filtrato né chiarificato. Il Gramè Il Vecchio Poggio si presenta di un colore giallo paglierino intenso, al naso arrivano note fruttate, dolci con lineamenti agrumati. In bocca si sviluppa un sapore fresco con sapori che richiamano frutti a polpa gialla, un'ottima struttura con una media persistenza. Il Gramè Il Vecchio Poggio è un vino che si può abbinare ad antipasti leggeri, piatti di pesce magro e piatti di pasta conditi con sughi con verdure.