Melsheimer - Vade Retro 2020

Note di degustazione e abbinamenti

La cantina Melsheimer si trova nel villaggio di Rein an der Model, un borgo circondato da ripidi pendii, su cui si coltiva principalmente il vitigno Riesling renano, fiore all’occhiello di tutta la zona della Musella. La famiglia Melsheimer fa il vino da ben 5 generazioni, e l’estro creativo lo ha saputo dimostrare sin dall’inizio. Ad oggi, nella cantina Melsheimer si coltiva soltanto Riesling, per una produzione tutt’altro che monotona. La famiglia Melsheimer, infatti, è nota per dare alla luce diverse etichette, tutte di Riesling, ma ognuna con un’interpretazion e unica e personalissima. Questo Riesling in purezza è il risultato di un’agricoltura biodinamica attentissima ai cicli vitali delle piante. Se si pensa poi che il passaggio alla biodinamica è avvenuto nel 1995, quando ancora erano in pochissimi ad avere il coraggio di lanciarsi in un rapporto 1 a 1 con la natura, la curiosità di provare Vade Retro non può che aumentare ancora. Ogni microzona di produzione è dunque un Riesling a sé. Le uve di Vade Retro vengono raccolte manualmente, diraspate e pressate in maniera soffice. Le fermentazioni avvengono spontaneamente mediante lieviti indigeni, subendo una macerazione a contatto con le bucce per qualche giorno. Il vino non viene poi né filtrato né chiarificato, in botti di rovere, senza l’aggiunta di anidride solforosa. Il Vade Retro di Melsheimer si presenta alla vista di un colore giallo dorato, tendente all’arancione ambrato, dovuto all’utilizzo di botti in legno di quercia, decisamente inusuali per un Riesling. Avvicinando il naso percepiamo una nota importante di mela invernale e pesca. Al palato il Riesling di Melsheimer è elegante, intenso e fresco, con una punta di burro che lo rende avvolgente al punto giusto. Sul finale, percepiamo una nota acida non invadente. Abbiniamo il Vade Retro di Melsheimer a una cena dai contorni orientali. Gyoza al vapore, Noodles con gamberi e verdure, oppure un piatto della cucina coreana originale e pienamente Umami: Gyeran Bap coreano, un Egg Rice guarnito con sesamo e alga Nori.