Podere della Bruciata - Cesiro 2018

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Cesiro di tenuta Podere della Bruciata viene ottenuto da uve di Sangiovese. L’azienda vitivinicola Podere della Bruciata viene acquisita negli anni 60 dal nonno dell’attuale proprietario Andrea, per la produzione di vino destinato alla famiglia. Andrea oggi porta avanti le tradizioni familiari con passione e dedizione. Cesiro viene prodotto in quantità limitata solo quando l’annata lo merita; quindi, tutto il lotto di produzione viene convertito a riserva senza produrre il nobile base. Le uve che compongono Cesino sono di Sangiovese, un’antica varietà autoctona toscana a bacca rossa. I vitigni, allevati con metodo del cordone speronato, sorgono in un terreno di origine argillosa con presenza di ghiaia e limo ed un microclima continentale particolarmente adatto per la loro crescita. La tenuta segue un’agricoltura biologica e una vinificazione naturale. In vigna sono banditi elementi chimici o diserbi che potrebbero alterare l’ecosistema in cui la pianta vive e le proprietà organolettiche delle uve. Anche in cantina non sono adoperati prodotti di sintesi, filtrazioni, chiarifiche. Tutte le lavorazioni sono svolte manualmente e nel pieno rispetto della natura. Le uve destinate alla vinificazione di Cesiro vengono vendemmiate manualmente tra i mesi di settembre ed ottobre al raggiungimento di una buona maturazione fenolica in piccole cassette. Le uve fermentano spontaneamente con l’utilizzo di soli lieviti indigeni presenti sulle bucce. Segue una lunghissima macerazione dai 24 ai 30 mesi in botti di rovere. Il vino affina in bottiglia per altri 12-18 mesi pima della messa in commercio. Al calice Cesiro si presenta di color rosso rubino intenso con riflessi granati. Al naso il bouquet si esprime con sentori decisi di sottobosco, frutti rossi maturi, cuoio e spezie scure. All’assaggio troviamo un vino di corpo, molto intenso ma caratterizzato da una morbidezza che caratterizza e distingue la produzione della cantina. Consigliamo di abbinare questo rosso con primi piatti saporiti, selvaggina, cacciagione, salumi speziati e formaggi stagionati.