Il Nativo Ancestrale XIII Luna di Terraquilia è un rifermentato in bottiglia secondo Metodo Ancestrale prodotto sulle colline di Guiglia, in provincia di Modena. Sboccato alla volée, rivela una bollicina sapida e avvolgente, dalla beva ottima.
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La cantina emiliana Terraquilia produce Il Nativo Ancestrale XIII Luna, un vino bianco frizzante rifermentato in bottiglia secondo Metodo Ancestrale. Viene prodotto da uve autoctone di Pignoletto tagliate insieme a piccole dosi di Trebbiano. Questa bollicina è caratterizzata da un naso sapido e un sorso avvolgente, in una bolla fresca e vivace che rivela sentori complessi e profondi. TerraQuilia significa "Terra di Guiglia", il piccolo comune in provincia di Modena dove dal 2004 la famiglia Mattioli produce vini veri e territoriali, perfetta espressione dell'amore per le bollicine emiliane. La cantina artigianale è specializzata in vini frizzanti rifermentati in bottiglia secondo metodo ancestrale, tramandato di generazione in generazione secondo i principi di Arturo Mattioli. I vini emiliani di Terraquilia, vini naturali dal 2012, vengono prodotti in primis dalle vigne presenti in Conca d'oro, una vera e proprio conca che tuttavia si trova a un'altitudine di 490mt sul livello del mare. Negli anni la cantina si è espansa su altri due poderi, su altitudini simili ma con diverse esposizioni solari. La raccolta delle uve di Pignoletto per la creazione di questo Metodo Ancestrale avviene su suoli limosi e argillosi. Dopo la pressatura soffice il mosto fermenta spontaneamente in acciaio, con soli lieviti indigeni. Viene imbottigliato con residuo zuccherino a fermentazione incompleta, secondo Metodo Ancestrale. Questo vino viene infine sboccato à la volée dopo ben 40 mesi di affinamento in vetro sui propri lieviti. Il Nativo Ancestrale XIII Luna si presenta al calice di colore giallo paglierino lievemente torbido. Al naso si apre su sensazioni fresche e sapide, con sentori di fiori bianchi e crosta di pane. La bollicina è vivace e persistente. Al calice si conferma un Metodo Ancestrale vivace e deciso, dal sorso fragrante, teso e dinamico. Data la sua ottima beva, abbiniamo il Nativo Ancestrale XIII Luna di Terraquilia a tutto pasto, sia a menu di terra che di mare. Si sposa perfettamente con lo gnocco fritto modenese accompagnato da salumi freschi e formaggi erborinati.
TerraQuilia significa letteralmente “Terre di Guiglia”, località emiliana dove sorge la cantina. Produzioni biologiche e recupero delle tradizioni sono gli obiettivi principali del vignaiolo Romano Mattioli.
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