L'Archetipo - Greco

Note di degustazione e abbinamenti

L’Archetipo produce Greco, composto da uve omonime in purezza. Un vino bianco naturale e sinergico che si esprime in sensazioni fresche e piacevoli, dal sorso agile e dalla bocca rotonda e avvolgente. Alcuni riescono persino a percepire qualche note finale che ricorda il miele. Archetipo è un’azienda agricola che archetipo lo è di nome e di fatto. Un approccio sostenibile dal 2010, anno dell’inizio della gestione da parte di Valentino Dibenedetto. Un approccio vicino alla terra che passa dal biologico, al biodinamico, fino ad arrivare all'agricoltura sinergica. Ci troviamo in un territorio immerso nella Murgia Barese, a un’altitudine di circa 320mt sul livello del mare. Qui, le uve crescono forti e rigogliose grazie al sole e alla componente argillosa e limosa del terreno. I grappoli di uve di Greco vengono selezionati accuratamente e trasportati in cantina, dove fermentano spontaneamente in contenitori di acciaio inox, insieme a un pied de cuve. Il vino affina poi negli stessi tini di acciaio per altri 6 mesi, a contatto con le proprie fecce fini. Anche in questo vino, come in tutti quelli de l’Archetipo, l’uso di solforosa è ridottissimo, per un massimo di 5mg/l. Possiamo dunque dire che questo è un vino naturale senza solfiti aggiunti. Il Greco prodotto dalla famiglia Dibenedetto si presenta al calice di colore giallo paglierino. All’esame olfattivo si apre su note erbacee e profumatissime, per poi passare a una sensazione più fruttata. Il sorso è sapido e avvolgente, ricco e agile. La beva è ottima e sul finale si percepisce una nota dolce di miele. Abbiniamo il Greco a piatti a base di mare o verdure. Si sposa bene con il filetto di pesce spada, la sogliola alla mugnaia, o le tradizionali fave e cicorie. Essendo un vino leggero e conviviale, si abbina benissimo anche a una bella focaccia pugliese con pomodori freschi e olive.