Asotom - Egotista 2014

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco Egotista viene prodotto con uve a bacca bianca autoctone dall’azienda vitivinicola Asotom. Asotom è gestita dal produttore Tommaso Gallina che dal 2004 ha deciso di riportare in vita vigneti dimenticati o abbandonati in provincia di Alessandria. Egotista viene prodotto con un uva a bacca bianca autoctono della zona dei Colli Tortonesi. Le viti crescono nel territorio di Castelletto Merli in un terreno limoso argilloso in egual parte e sono esposte a est con altitudine di circa 200 metri sopra il livello del mare. La prima produzione risale al 2016, e nel 2017 viene piantumato il vitigno. Le uve sorgono su un terroir che viene costantemente curato e arricchito dal vigneron senza l’utilizzo di elementi chimici o fertilizzanti, nel pieno rispetto dei dettami dell’agricoltura biologica. L’etichetta Egotista nasce durante una cena del produttore con una amica. Dopo essersi informato sul significato della parola decide di utilizzarla per il suo vino bianco. È un rafforzativo del termine “egoista” nella sua accezione più positiva: esprime la sicurezza nelle proprie capacità mista alla focalizzazione nelle proprie idee e visioni per raggiungere un obiettivo ben preciso. La vendemmia avviene manualmente e a piena maturazione la seconda settimana di settembre. L’uva viene spremuta a grappolo intero in pressa soffice e il mosto viene fatto fermentare spontaneamente in tino di acciaio. A fermentazione conclusa i processi di affinamento continuano in contenitore di acciaio fino al mese di agosto, quando si imbottiglia, come sempre, senza alcuna filtrazione e chiarificazione. Egotista al calice si presenta di color giallo deciso e luminoso, quasi dorato nel bicchiere. Al naso i profumi sono intensi, freschi e quasi piccanti: spiccano gli agrumi, il biancospino, liquirizia e un pot-pourri di erbe, tra cui si percepiscono il finocchietto selvatico. Al palato spicca la mineralità con una vibrante acidità e sapidità. È un vino dalla struttura piena, calda e mediamente morbida. Consigliamo di degustare Egotista in abbinamento a primi piatti, crostacei al vapore, fritture di pesce, uova e formaggi a pasta molle come la robiola di Roccaverano. Si sposa bene in accostamento agli agnolotti piemontesi ripieni di coniglio e borragine.