Asotom - Nessuno

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso da uve stramature Nessuno dell’azienda vitivinicola Asotom viene ottenuto con uve a bacca rossa autoctone piemontesi. L’azienda Asotom sorge nella zona di Alessandria, nel 2004, zona ricca di tradizione e storia enogastronomica. Asotom si è posta fin dall’inizio di valorizzare il territorio attraverso i propri vini seguendo i principi dell’agricoltura biologica e biodinamica. Nessuno viene prodotto con un uve autoctone piemontesi a bacca rossa. Le parcelle delle viti affondano le proprie radici in un terreno limoso argilloso, ricchissimo di elementi minerali che vengono assorbiti dalle uve. Questi minerali sono il segreto della cantina e vengono tutelati senza alterarne le proprietà con elementi chimici e fertilizzanti. Il nome “Nessuno” nasce quasi per sfida alle continue domande che vengono poste al vigneron Tommaso Gallina: “chi è il tuo enologo? chi il tuo agronomo?”; a tutti loro risponde sempre allo stesso modo, di comprare una bottiglia del Passito Nessuno per scoprire i nomi dei suoi collaboratori. Questo vino rispecchia l’essenza del territorio e la visione del suo produttore. Non vi sono infatti condizionamenti esterni nella produzione di questo vino come negli altri vini dell’azienda. Nessuno è ottenuto da uve stramature di uve rosse locali vendemmiate a mano la terza settimana di ottobre e viene prodotto solo in annate eccezionali. Le uve vengono lasciate appassire sul tralcio per il maggior tempo possibile per poi essere spostate nei fienili della cantina per l’appassimento all’ombra. Le uve sono controllate e selezionate manualmente in fruttaia. Il vino fermenta in maniera continua e spontanea dai 4 ai 6 anni, solo quando il vino non produce co2 passa all’imbottigliamento. La vinificazione avviene senza controllo della temperatura e il vino viene affinato in botti di rovere dai 48 ai 60 mesi. Nessuno è un vino che al calice si presenta rosso rubino intenso con tramature granate. Al naso il bouquet è suntuoso e intrigante con particolari sentori di frutta cotta, maraschino e ciliegie sciroppate. Al palato risulta vellutato, con un bel residuo zuccherino e un tannino setoso. Perfettamente bilanciato chiude con un finale persistente. Nessuno è un vino versatile, si accosta alla perfezione con dolci non lievitati o un ricco tagliere di formaggi stagionati, carne di picione e foie gras. Il vigneron consiglia di degustarlo con un piatto territoriale: acciughe con bagnetto verde la cui sapidità si sposa perfettamente con la dolcezza di Nessuno.