Terpin - Quinto Quarto Rosso

Note di degustazione e abbinamenti

Franco Terpin è un produttore eccelso del territorio del Collio Goriziano. La sua azienda è a conduzione familiare e, così come la conosciamo oggi, ha avuto inizio negli anni ’90. Ad oggi si coltivano 10 ettari di vitigni autoctoni, italiani e internazionali. I vini friulani di Terpin sono il risultato di un meticoloso lavoro di salvaguardia di un territorio unico nel suo genere. Quando si ha davanti agli occhi un calice di Terpin, bisogna innanzitutto ricordarsi da quale particolare terreno derivano le sue uve. Si chiama Ponca ed è una conformazione del suolo tipica del luogo e unica nel suo genere, composta da marne e arenarie, ricca di Sali e sostanze minerali che danno ai vini un’impronta territoriale indistinguibile. Il Quinto Quarto rosso di Terpin ne è un chiaro esempio. Il sorso fresco e intenso p accompagnato da una mineralità tipica dei vini naturali di Terpin. Le uve sono a bacca rossa e vengono raccolte rigorosamente a mano. In cantina le fermentazioni avvengono spontaneamente, per solo mezzo di lieviti indigeni. Le temperature non vengono controllate e l’affinamento avviene in tini di acciaio per un periodo di circa un anno. Il vino viene poi imbottigliato senza essere chairificato né filtrato. Il Quinto Quarto rosso di Franco Terpin si presenta al calice di colore rosso rubino torbido. All’esame olfattivo si apre in note di frutta fresca ed erbe aromatiche, che precedono un sorso succoso e fruttato, leggero e dinamico. All’assaggio il Quinto Quarto rosso dimostra di essere un vino da bere giovane, in un momento conviviale di festa. Abbiniamo il Quinto Quarto rosso di Terpin a antipasti a base di taglieri di salumi e formaggi, oppure con primi piatti di sughi rossi, come il ragù o la pasta alla norma. In ogni caso, Quinto Quarto è perfetto per l’abbinamento a tutto pasto.