Aldo Viola - Brutto 2020

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco rifermentato Brutto di tenuta Aldo Viola viene prodotto con uve di Catarratto in purezza. L’azienda Viola sorge nel comune di Alcamo, provincia di Trapani. Qui, da quattro generazioni, la famiglia Viola conduce i 16 ettari di proprietà vitati con specie autoctone, nel rispetto delle tradizioni enologiche locali. Brutto viene vinificato con uve di Catarratto al 100%, varietà autoctona a bacca bianca. Il Catarratto è una varietà caratteristica della zona, le cui conoscenze risalgono al XVII secolo. Le parcelle di vite affondano le radici in un terroir di origine calcareo argilloso con presenza di tufo, calcare e sabbia. Le viti sono site a circa 400 mt sopra il livello del mare, in contrada Bigurdo, e vengono allevate con tecnica a guyot. In tenuta come in vigna si opera a pieno regime biologico certificato, nella cura e nel rispetto delle piante. In vigna si lavora manualmente, dalla potatura alla raccolta il tutto viene fanno per garantire la salute e il vigore della pianta. Anche in cantina si persegue con la stessa filosofia, lasciando che siano le uve ad esprimersi al meglio, senza filtrazioni, chiarifiche o operazioni di sintesi. Le uve destinate alla vinificazione di Brutto vengono vendemmiate manualmente e lasciate fermentare spontaneamente con soli lieviti indigeni in acciaio. Il vino rifermenta con lo stesso mosto in bottiglia. Al calice Brutto si presenta di color giallo paglierino brillante con una spuma vivace. Al naso il bouquet si esprime con sentori di fiori bianchi, lieviti, crosta di pane, cenni minerali e note salmastre. All’assaggio troviamo un vino fresco, immediato, di beva eccezionale. Consigliamo di abbinare Brutto con pietanze a base di crudo di mare, tartare, primi piatti a base di pesce in bianco, crostacei e molluschi. Noi ve lo proponiamo anche all’ora dell’aperitivo, sbizzarritevi con l’accompagnamento!