Valli Unite - Rosso di Marna 2016

Note di degustazione e abbinamenti

Ottavio-Enrico e Cesare, amici di lunga data, decidono intorno agli ultimi anni del 1970 di dedicarsi al difficile ed aspro mondo dell’allevamento e della gestione di un alpeggio di montagna. Oggi, quasi 50 anni dopo, la loro azzardata scommessa si è trasformata in un’attività cooperativa costituita da oltre 100 ettari di terreno che unisce ben quattro famiglie impegnate nella coltivazione di cereali, alberi da frutta e viti oltre che nell’allevamento e nella produzione di miele e salumi. L’attenzione nei confronti delle biodiversità e il rispetto per il terroir piemontese su cui sono situati i terreni è una costante nella mentalità e nelle procedure seguite da questa azienda, che riceve la certificazione biologica nel 1981 e allarga l’utilizzo di queste procedure a impatto zero anche alla cantina a partire dal 2007, con l’arrivo del vigneron Alessandro Poretti. Rosso di Marna è un vino rosso ottenuto dalla vinificazione di uve di Barbera 100%, vendemmiate a mano e diraspate grappolo per grappolo con estrema attenzione. Le uve utilizzati per la produzione di questo vino provengono dalle vigne più antiche dell’azienda e vengono lasciati macerare sulle bucce per un breve periodo per poi ripassare fulle fecce delle uve dell'anno successivo. Si prosegue poi con fermentazione spontanea per opera dei lieviti indigeni e affinamento all’interno di tonneaux di rovere di terzo passaggio per circa sei mesi. Valli Unite dà vita ad un vino rosso che si presenta al calice di color rosso rubino molto profondo, con sfumature intense violacee. Il bouquet di questo vino è composto da forti note di frutti di bosco e prugna, accostate a sentori speziati esaltati dal periodo di affinamento passato in legno. Il sorso, infine, si distingue per una spiccata acidità e una schietta trama tannica. Per degustare al meglio i sentori tipici di Rosso di Marna è opportuno accostarlo a piatti a base di carni rosse dalle lunghe cotture, brasate o in umido, così come a sughi di selvaggina.