Monte Santoccio - Valpolicella Classico Superiore

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino rosso Valpolicella Classico Superiore di cantina Monte Santoccio viene prodotto con un blend di uve di Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara. Situata nel cuore della Valpolicella, la cantina Monte Santoccio rappresenta una delle più autentiche portavoce della tradizione vitivinicola di questa zona storica veneta. Sotto la sapiente e premurosa gestione di Nicola Ferrari e di sua moglie Laura, l’azienda dà vita a etichette genuine e ottenute secondo regimi biologici, nel pieno rispetto dell’ambiente. I vigneti, situati entro i 1000 metri di altezza sopra al livello del mare, vengono coltivati senza l’ausilio di prodotti chimici quali diserbanti, pesticidi e fertilizzanti. Anche in cantina vengono svolte unicamente fermentazioni spontanee e nessuna chiarifica o filtrazione prima dell’imbottigliamento. Valpolicella Classico Superiore nasce dalla vinificazione di uve Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara unite in blend e vendemmiate manualmente a piena maturazione. Circa 15 giorni di macerazione a contatto con le bucce conducono verso la fermentazione spontanea con soli lieviti indigeni in acciaio, alla quale segue un periodo di affinamento di 24 mesi: i primi 12 in acciaio - per due terzi del prodotto - e gli altri 12 in barrique. Il vino al calice si presenta di color rosso rubino intenso. Al naso il bouquet si esprime con sentori di piccoli frutti di bosco, amarene e fiori rossi. Al palato troviamo un vino fresco, con una vena sapida e succosa. Ottima corrispondenza naso-bocca. Valpolicella Classico Superiore dà il meglio di sé quando accostato a ricchi taglieri di salumi e formaggi di media stagionatura o a primi piatti dai ricchi condimenti: ideale con delle gustose fettuccine al ragù.