Alice Carpi
30 Agosto, 2022
In una cornica come questa, non poteva mancare una netta spinta verso il mondo dei vini genuini e autentici, espressivi non soltanto di un gusto, ma di uno stile di vita che abbraccia la tradizione e strizza l’occhio alla rivisitazione in chiave sempre artigianale e mai scontata. Addentriamoci per le vie del capoluogo siciliano e scopriamo insieme 5 locali dove bere vini naturali a Palermo.
Se Palermo è la città crocevia di culture e popoli, Bocum ne è il cuore pulsante. Ci troviamo nel centro storico di Palermo, alla Vucciria. Nato come Mixology Bar nel 2015, la capacità dei suoi proprietari – Franco Virga e Stefania Milano – è quella di non smettere mai di ascoltare il contesto. Un contesto fatto di stimoli provenienti dall’esterno, influenze, punti di vista alternativi. Be like water, my friend, diceva qualcuno. Bocum ci riesce benissimo, cambiando forma ma rimanendo sempre sé stesso, con un’impronta originale unica nel panorama cittadino.
E così, tra i luoghi dove bere vini naturali a Palermo, spicca questo luogo artistico e antropocentrico, che incentra la propria proposta su 200 etichette di vini naturali e biodinamici, raccontate divinamente dal sommelier made in Puglia, Antonio Corsano. Il tutto abbinato al piatto forte del Bocum: la cucina di Diego Recarte, chef peruviano d’eccezione. Recarte crea un connubio di tapas e aperitivi che porta la qualità delle materie prime direttamente sul tavolo.
Il concetto di Enosteria trova la sua più sincera e vivace espressione in Libertà, un locale a tutto tondo che si colora delle tinte del vero percorso enogastronomico. Quando si entra, sembra di fare un viaggio nel tempo. Ci si trova catapultati negli anni ’50, grazie all’arredamento e all’atmosfera che si respira a ogni passo. Cibo e vino, va da sé, sono le punte di diamante di questo progetto. Lo chef è Alessandro Fanara, che mette al centro dei suoi menu la cucina siciliana tradizionale, rivisitandola e creando grandi emozioni gustative.
Chiunque sia in cerca di vini naturali a Palermo potrà sfamarsi da Libertà, il locale dove si entra e si esce sempre con il sorriso. All’ingresso, sorridiamo per la premessa di un luogo dove sentirci sempre nel posto giusto. Uscendo, salutiamo con una mano e, di nuovo, le nostre labbra si piegano all’insù. Sorridiamo per la promessa, quella che abbiamo fatto e che, possiamo dirlo, abbiamo intenzione di mantenere: torneremo.
Prendersi cura di: da CiCala ci riescono benissimo. Si prendono cura di chi si siede, e anche di che cosa è scritto sul menu. Il cibo è a base di tapas e stuzzichini, piccoli piatti che animano la giornata e accompagnano la serata per tutta la sua durata. A fare da protagonista sono le splendide etichette di vini naturali. Filippo Cosentino desiderava creare il luogo della sosta perfetta. Ed eccolo qui: comunque sia andata la giornata, CiCala ci accoglie e ci prende per mano. Ingrediente principale del locale? La fantasia. Dalle serate a tema, passando per sperimentazioni in cucina, qui tutto sa di casa e allo stesso tempo di novità.
I ragazzi di CiCala ci dicono che non c’è tempo per accontentarsi. E allora noi ci sediamo al loro tavolo e ordiniamo un piatto tipico della cucina palermitana. E che sia pasta o tartare, tapas o guazzetto, il vino da abbinare esiste e qui ne abbiamo la prova. Se la domanda è Dove bere vini naturali a Palermo, la risposta passa sempre e comunque per le porte di CiCala.
Un capitolo a sé stante andrebbe dedicato all’Enoteca Picone, tra i primi locali storici di Palermo ad aver inserito nei propri scaffali i vini naturali, quando ancora a malapena se ne conosceva l’esistenza. Questo è uno di quei luoghi dove il tempo si è fermato e le etichette sono andate aumentando. A oggi, possiamo trovare circa 7 mila bottiglie diverse. Tra queste, troviamo anche un’ottima selezione di vini naturali siciliani e non. A seconda del periodo, il bancone all’ingresso offre vini in mescita diversi e sempre nuovi, che in comune hanno la capacità di emozionare chi passa di qui.
Perché è così, chi da Picone passa da Picone entra. La famiglia accoglie i visitatori e li trasforma in amici di lunga data, offrendo anche una selezione regionale di olio extra vergine e pasta. L’enoteca esiste dal 1946, ma per chi arriva oggi non c’è da preoccuparsi. Un calice di vino ed è tutto perdonato.
Il centro storico di Palermo è il luogo dai mille volti: quelli che si incontrano e si uniscono, mischiandosi e cambiando strada solo per poter fare ancora due chiacchiere. Ferramenta è il locale che incarna questa tipicità siciliana. Un tempo negozio di ferramenta, oggi di quella storia rimane solo l’insegna, oltre alla capacità di aggiustare cose. Da Ferramenta ci vai per riparare il cuore o una brutta giornata, per festeggiare un altro mazzo di chiavi o la lavatrice che finalmente ora va.
Qualsiasi sia la tua scusa, Ferramenta è la bottega perfetta per una serata all’insegna della buona cucina e di vini naturali siciliani e nazionali. Luca D’Arpa e Francesco Leone hanno saputo creare un vero e proprio spazio condiviso, dove quella chiacchierata che non vogliamo finisca merita di trovare un tavolo per due.
*NB: i locali sopracitati sono solo una parte di una lista ben più lunga di luoghi magici dove bere vini naturali. Stay Tuned!
Scopri le etichette di vini naturali siciliani su FLORWINE.COM
Salvatore Marino - Turi Rosato
Fabio Ferracane - Magico Ariddu
Cos - Frappato 2021
Nuzzella - Etman Etna Bianco 2020
Aldo Viola - Shiva Bianco 2017
Arianna Occhipinti - SP68 Bianco
Abbazia San Giorgio - Canto del Grillo 2020 Terre Siciliane IGT
Barracco Francesca - Ambras 2019