Cantina Giardino - Sophia

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco Sophia è un orange wine prodotto in Campania da sole uve di Greco. Si tratta di uno dei preziosi vini di Cantina Giardino, storica realtà vitivinicola campana che inizia la sua avventura nel mondo del vino naturale alla fine degli anni '90. Il progetto si struttura in maniera più solida nel 2003, grazie al lavoro e alla precisione di Antonio di Gruttola. Insieme alla famiglia e ad un gruppo di amici, Ariano Arpinio si fa location di un tipo di agricoltura sostenibile, non interventista, creatrice di vini puri, ruspanti e spontanei. 25 ettari vitati ospitano varietali autoctoni rari, recuperati e rivalorizzati, come nel caso del Greco. Niente chimica per le sue uve, nessun utilizzo di tecniche invasive. Le viti sono vecchie, di oltre 50 anni: le loro radici affondano in terreni ricchi di rocce arenarie e argilla. L'altitudine è di circa 500 metri sul livello del mare. Ogni vino si rende espressione del suo territorio e del varietale con cui è prodotto. Le fermentazioni sono spontanee, non prevedono l'utilizzo di lieviti selezionati. Il Sophia è un orange wine, che macera e fermenta sulle bucce per ben 319 giorni, all'interno di antiche anfore. La lunga macerazione sulle bucce all'interno di questo tipo di recipiente permette di estrarre aromi unici e di donare al vino caratteristiche davvero peculiari. Una volta terminata la prima fase in anfora, il vino prosegue la sua maturazione in legno per circa 6 mesi. No a filtrazioni, chiarificazioni o stabilizzazioni di alcun tipo, per Sophia, che non ha neanche solfiti aggiunti. Un orange wine color giallo intenso, rustico. Il naso è in continua evoluzione, scattante e scapigliato: dalle note di frutta a polpa bianca e gialla si salta agli agrumi, poi alle note minerali e agli sbuffi di salsedine. Il sorso sferza il palato con un'acidità super rinfrescante, un leggerissimo tannino in scivolata e le note sapide. Complesso e persistente, abbiniamo il Sophia a portate strutturate a base di carni bianche, pesce e formaggi di media stagionatura. Si consiglia di servirlo a temperatura ambiente, lasciandogli il tempo di stabilizzarsi e diventare amico con l'ossigeno.