Il Cabernet Sauvignon è un vitigno a bacca nera, che affonda le sue radici in Francia, nello specifico nelle zone del Médoc e delle Graves. È tra i vitigni più apprezzati al mondo, poiché se ne ricavano vini di alta qualità e longevità. Spesso viene assemblato al Merlot e al Cabernet Franc. Esso è un ibrido nato dall’incrocio tra il Cabernet Franc e il vitigno a bacca bianca Sauvignon.
Da questa unione chiaramente deriva anche il suo nome. Secondo alcune fonti, il Cabernet Sauvignon è la “vitis caburnica” di cui parlava Plinio il Vecchio nel suo trattato “Naturalis Historia”, e corrisponderebbe al vitigno greco Kapnios. La parola Sauvignon, invece, deriva probabilmente dal termine francese “sauvage”, ovvero selvaggio, ad indicare il fatto che il vitigno cresce libero e florido.
Le sue origini sono sempre state incerte, ma alla fine degli anni Novanta test genetici hanno confermato che è un ibrido. Sappiamo anche che comincia a diffondersi in Italia all’inizio del 1800, ma è solo nel dopoguerra che la sua espansione cresce in maniera esponenziale andando a sostituire i vecchi vitigni locali che erano andati distrutti durante le battaglie. Le regioni italiane in cui viene maggiormente coltivato sono il Trentino, il Friuli, il Veneto, ma prima fra tutte la Toscana, in particolare la Maremma, dove, oltre ad essere vinificato in purezza viene anche prodotto in assemblaggio con altri vitigni. Nel corso degli anni esso ha cominciato a diffondersi anche fuori Europa, fino a diventare il vitigno a bacca nera più famoso al mondo.
Il Cabernet Sauvignon è un vitigno molto forte che si adatta a una vasta varietà di climi, esprimendosi ovviamente in maniera differente a seconda delle temperature, ma mantenendo sempre i suoi tratti distintivi. Quando coltivato in aree dal clima fresco, matura con maggior difficoltà e nel risultato predominano note erbacee, mentre nei climi più quando esso assume un sapore che ricorda prevalentemente i frutti rossi. Il Cabernet Sauvignon ha foglia media di forma pentagonale, grappoli medi e compatti con acini sferoidali, dalla buccia spessa e di colore blu-nera. Si tratta di un vitigno a maturazione medio-tardiva che predilige terreni ghiaiosi e drenati. È mediamente vigoroso, con una produzione discreta e costante.
In generale, il vino che si ottiene dal vitigno Cabernet Sauvignon è un vino molto raffinato e dal carattere deciso. Il colore è sempre un elegante rosso rubino, che talvolta può presentare lievi sfumature ma generalmente molto intenso e compatto. La sua principale caratteristica è sicuramente la sua propensione ad invecchiare bene. Ha un’identità ben definita e il suo sapore fruttato lo rende unico e molto riconoscibile.
Una curiosità a proposito del Cabernet Sauvignon è che la sua buccia, ricca di polifenoli, è utilizzata per la realizzazione di prodotti cosmetici idratanti e antirughe.
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