Milan Nestarec - Atyp

Note di degustazione e abbinamenti

Milan Nestarec crea Atyp, una sorta di Brutal della cantina omonima, nel cuore pulsante della Repubblica Ceca. Un vino rosso naturale e spensierato, creato da un esperimento del giovane vignaiolo della Moravia meridionale. È questa un’etichetta unica, dal sorso succoso e fresco e dal corredo organolettico… atipico. Dal 2001 Milan Nestarec gestisce l’omonima cantina, partendo dall’eredità del padre e arrivando a livelli incredibili. In pochissimi anni, infatti, Milan è diventato il produttore di vini naturali cechi di riferimento per giovani vignaioli che desiderano sperimentare e imparare i segreti di questo mestiere. Ci troviamo nella Moravia del Sud, terra di vino della Repubblica Ceca. Il suolo è composto prevalentemente da loess, un tipo di sedimento granulato ed eolico. I vigneti poggiano su pendii dolci e poco scoscesi, e il clima è fresco e ideale per la viticoltura. Milan Nestarec è famoso per creare vini dallo spirito libero, indipendenti e selvaggi. Atyp questa vena ce l’ha nel nome, che racconta di un’etichetta atipica, da bere giovane e gustare con enfasi. Il vino è composto da un blend di diverse uve locali a bacca rossa, tra cui Blaufrankisch, Portugieser e St. Laurent. Le uve vengono raccolte da un vigneto avente 20 anni d’età, rigorosamente a mano, dopo essere state coltivate secondo i principi dell’agricoltura biodinamica. Una volta in cantina, vengono pressate in maniera soffice e macerano a contatto con le bucce in vasche d’acciaio scoperte. La fermentazione è spontanea e avviene con solo mezzo di lieviti indigeni. Il vino affina, nella sua particolarità, in vasche di plastica, per permettergli di respirare al meglio. Milan mette la plastica tra il legno e l’acciaio, preferendola a quest’ultimo per i risultati più complessi e intensi. Il vino non subisce né chiarifiche né filtrazioni. Atyp si presenta al calice di colore rosso rubino scuro e intenso. Al naso si percepiscono sentori fruttati molto freschi, tra cui prevalgono i frutti rossi e la liquirizia. Il sapore è avvolgente e sorprendente. Un sorso fresco e dissetante, una beva succosa e un finale esplosivo su note tostate. Con questo vino selvaggio e atipico in ogni sua forma consigliamo l’abbinamento con un aperitivo a base di crostini, formaggi erborinati e salumi freschi. Si sposa perfettamente con una grigliata di carne tra amici.