Milan Nestarec - I Am Not a Big Wine

Note di degustazione e abbinamenti

Milan Nestarec crea I Am Not a Big Wine, un vino bianco macerato, informale e dissetante. Il produttore stesso suggerisce – a partire dal nome – l’importanza del saper dare il giusto peso alle cose, in primis ai vini. E così, di fianco ai “grandi vini” di oggigiorno, Milan Nestarec rilancia una bottiglia eccezionale proprio per la sua (apparente) semplicità. Scorrevole, dissetante e fresco, dall’acidità vibrante e senza tanti inutili fronzoli. Il giovane Milan Nestarec gestisce 8 ettari di pura magia nella zona più famosa della Repubblica Ceca, la Moravia del Sud. Qui, seguendo le orme del padre, approfondisce la sua cultura e negli anni va creando etichette sempre più deliziose. Libere da tutto, espressive di un uomo e della sua splendida terra. Ci troviamo infatti in una zona fortemente vocata alla viticoltura. Nella Moravia meridionale si produce circa il 94% del totale dei vini cechi, e il suolo argilloso lo motiva in buona parte. Clima, altitudini limitate e brezze ideali creano l’habitat perfetto per la crescita delle uve, gestite da Milan secondo agricoltura biodinamica. Per produrre I Am Not a Big Wine Milan utilizza i vitigni Riesling e Chardonnay. Le uve vengono vinificate a mano e trasportate in cantina, dove macerano per circa 10 giorni sulle bucce, ma solo 1/4 del totale. Il mosto fermenta in vasche di acciaio e affina in botti di legno di acacia per circa 2 anni. Il risultato è un vino macerato semplice in apparenza ma in realtà dal sorso materico e avvolgente. Conquista tutti i palati proprio per la leggerezza e la scorrevolezza della sua beva. I Am Not a Big Wine si presenta al calice di colore giallo paglierino con riflessi dorati. Il naso è fresco e acido, con sentori di frutta fresca e agrumi. Il sorso è avvolgente, decisamente acido e freschissimo. Conviviale, beverino e territoriale. Consigliamo di bere questo Orange Wine leggero e materico con piatti di terra e di pesce, come l’orata al cartoccio o uno spaghetto alle vongole. Ideale da portare a una festa quando ci si vuole inebriare e divertire. Un sorso tira l’altro, perciò… non mettetevi al volante! Questo è un vino che una volta aperto è impossibile non finire.