Kmetija Štekar - Mali 2020

Note di degustazione e abbinamenti

L’inizio della storia della cantina Kmetija Stekar risale al 1672, quando la famiglia che ancora attualmente gestisce la fattoria - “Kmetija” in sloveno significa proprio “fattoria” - acquista una tenuta circondata da oltre 6 ettari di terreni coltivabili nel cuore del Collio Sloveno. Tamara e Janko rappresentano la decima generazione di allevatori e vignerons della famiglia e grazie a loro, nel 2000, l’attività è passata totalmente al regime biologico. Il terroir su cui affondano le radici le viti della cantina è composto principalmente da ghiaia, marne arenarie e argilla, che fanno sì che questo sottosuolo risulti decisamente vocato alla vitivinicoltura. La tenuta sorge entro i 200 metri di altezza sopra al livello del mare in una regione soggetta a denominazione e quindi storica per la produzione vinicola: la Brda. Mali è un vino rosso realizzato con uve 100% Merlot. Le uve vengono raccolte e diraspate manualmente. A seguito di una brevissima macerazione a contatto con le bucce, che gli conferisce un colore scarico, quasi rosato, il mosto termina la fermentazione spontanea con i soli lieviti indigeni e termina la sua vinificazione in acciaio senza filtrazioni o chiarificazioni. Questo vino rosso della cantina Kmetija Stekar si presenta al calice di color rosso rubino splendente. Il bouquet è piuttosto ampio e riporta note fruttate che richiamano more, lamponi, mirtilli, amarene e ciliegia. All’assaggio sorprende per la sua natura leggermente frizzante e molto fresca; un sorso croccante ben bilanciato tra acidità e mineralità lo rende un vino dalla facile beva. Mali è la scelta ideale per accompagnare antipasti leggeri di salumi e formaggi o piatti elaborati vegetariani.