Merlot

Il Merlot è uno dei più pregiati vitigni a bacca nera originario della Gironda una regione della Francia. Viene coltivato in ogni parte del mondo, in Europa risulta essere al terzo gradino del podio, mentre in Italia è la sesta uva più diffusa. Vinificato in purezza dà vita al francese Château Pétrus e al toscano Masseto.

L’origine del termine Merlot si deve al fatto che le bacche del vitigno sono molto apprezzate dai merli. La parola merlo in francese, nella varietà linguistica dell’occitano, viene pronunciata merlau e ciò può aver condizionato la formazione del nome. Infatti, in particolare nella parte finale, le lettere au sono state trasformate in ot, da cui, appunto il nome Merlot.

Secondo gli studi, la prima comparsa del Merlot risale al 1783 in una stampa della regione Gironda. Nel 1824 appare per la prima volta il nome Merlot su un trattato riguardante i vini dove era citato come uno dei vini migliori della zona circostante. In Italia intorno al 1800, specialmente a Venezia, gli fu affidato il nome di Bordò. Intorno al diciannovesimo secolo, fu citata la possibilità che l’origine del vitigno era da attribuire alle isole del fiume Garonne, dove il Merlot veniva denominato la Piantina o il germoglio del fiume.

Il Merlot possiede la grande capacità di adattarsi a vari tipi di climi e condizioni geografiche, al punto di meritarsi l’appellativo di vitigno internazionale. Grazie a questa particolare peculiarità, tutto il mondo da origini a vini diversi e sempre prestigiosi in base alla provenienza. Il Merlot è un vitigno precoce, pertanto ama i terreni collinari ricchi di argilla, e con buona umidità durante la stagione estiva in quanto soffre la siccità. I sistemi di allevamento più adottati sono il guyot, il cordone speronato e il tendone. La foglia è di misura media e pentagonale, mentre il colore dell’acino è blu/nero.

Nella maggior parte delle zone vitivinicole in cui è coltivato, il Merlot è associato al Cabernet Sauvignon, con il quale dà origine al blend d’eccellenza denominato Taglio Bordolese. In Italia trova maggiore diffusione nelle regioni del Trentino, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Toscana, dove sono noti soprattutto i vini della zona di Cortona. Tra i vini che prendono forma dalle uve del Merlot ci sono: il Malbec, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot e Cabernet Franc. In Italia molto apprezzato è il Cortona Doc.

Il colore tipico del Merlot è il rosso rubino, che con l’invecchiamento tende ad avere delle sfumature granate. Di grande consistenza e morbidezza, il Merlot al naso produce dei gradevoli sentori di frutta rossa che sul finale si sviluppano in note balsamiche e speziate. Al palato risulta un vino molto avvolgente, intenso e strutturato al punto di rendere la beva un vero piacere.

La fama del Merlot è talmente elevata che ogni anno gli si dedica un concorso mondiale. Da Gradisca d’Isonzo in provincia di Gorizia, parte e arriva la Strada del Merlot, proprio nel cuore della DOC Friuli Isonzo.