Ca Sciampagne - Virtutae Robinia Passito

Note di degustazione e abbinamenti

Ca' Sciampagne crea un passito dai contorni lievemente affumicati e tostati: Virtutae Robinae è il vino passito che affina in diverse tipologie di legno per almeno un periodo di 7 anni. Non viene filtrato al momento dell'imbottigliamento e perciò al suo interno si possono trovare leggeri depositi. L'azienda vinicola sorge nelle Marche a Montefeltro, un luogo dove la tradizione vitivinicola affonda le radici in tempi lontani. L'altitudine a cui sono disposte le vigne è di circa 380mt sul livello del mare nei pressi del Parco Naturale delle Cesane. Le uve utilizzate per la produzione di questo vino passito sono quelle di Bianchello, vitigno autoctono delle Marche chiamato anche con il nome "Biancame". Le piante delle uve a bacca bianca di Biancame affondano le proprie radici su un suolo a base di argilla e calcare e vengono coltivate con un approccio biologico. Le uve vengono raccolte sur-mature e lasciate appassire in fruttai con ventilazione naturale. Nei primi mesi dell'anno successivo a quello della raccolta le uve completamente disidratate vengono diraspate e pigiate. Fermentano spontaneamente con soli lieviti indigeni e affinano in caratelli, piccole botti di legno un po' più lunghi rispetto al normale. I legni utilizzati per l'affinamento possono variare tra: frassino, rovere, robinia e gelso. Il Passito marchigiano di Ca' Sciampagne affina per almeno 7 anni e viene imbottigliato per gravità e a mano, senza chiarificare né filtrare. Il Passito Virtutae Robinia si presenta al calice di colore  giallo ambrato con sfumature granate. All'esame olfattivo si esprime su sentori prevalentemente affumicati e tostati, tra cui spiccano il tabacco e note lievemente speziate. Abbiniamo il passito Robinia di Ca' Sciampagne a dolci e dessert che possono spaziare dai biscotti di pasta frolla e cantucci, fino ai gelati e alla cioccolata. Si sposa perfettamente anche con formaggi stagionati a pasta dura.