Ca Sciampagne - Simandro 2019

Note di degustazione e abbinamenti

Il vino bianco “Simandro” della Tenuta Cà Sciampagne è un vino che ha origine nelle Marche, vicino ad Urbino e viene prodotto dalla cantina solo nelle migliori annate. Il nome così particolare è dato dal parziale anagramma dei nomi dei due figli della proprietaria della tenuta: Simone e Alessandro. Il vino prodotto dalla Tenuta Cà Sciampagne che sorge nell’immediata periferia di Urbino dal 2008, deve il nome alla località in cui sono piantumati buona parte dei vigneti. “Simandro” è un vino bianco ottenuto da vitigni a bacca bianca di Biancame. Questa tipologia di vitigno a bacca bianca è caratteristica della zona delle Marche settentrionali. L’altitudine della tenuta si aggira intorno ai 400 metri sopra il livello del mare, con esposizione principalmente a sud e contornata dalla catena montuosa appenninica del Monte Catria. Questo terreno dalle caratteristiche argillose e calcaree conferisce grande mineralità e profumo al vino. La raccolta e la lavorazione è interamente manuale, le uve non vengono trattate se non con prodotti biologici e vengono raccolte in cassette e diraspate a mano. Le uve sono pigiate con la tecnica della pressatura soffice per mantenere a pieno le sue proprietà. Il mosto decanta in maniera naturale e fermenta spontaneamente solo con lieviti indigeni. Non avviene chiarificatura e filtraggio, il vino termina il suo affinamento in vasi vinari di acciaio. Il vino “Simandro” è un vino che racchiude pienamente i sentori del territorio: al calice si presenta cristallino dal colore giallo paglierino, delicato e caratteristico, al naso possiamo scorgere un bouquet persistente di frutta, fiori bianchi primaverili come il sambuco e il biancospino. Al palato è fresco, armonioso, secco e con una delicata persistenza alcolica. Nelle annate più giovani spicca l’acidità con una buona persistenza finale. “Simandro” di Tenuta Cà Sciampagne si abbina con antipasti di pesce, piatti di pesce al ferro o alla griglia e carni bianche. Ottimo per l’aperitivo, si sposa perfettamente con il tartufo bianco. Ve lo consigliamo con cappelletti in brodo e passatelli.